Laboratorio pratico: gli strumenti compensativi nei disturbi specifici dell’apprendimento (con particolare attenzione alla Legge 170/2010)

Roma, 30-31 maggio 2012

I disturbi specifici dell’apprendimento comprendono ciò che rientra nella definizione di "sindrome dislessica" che comprende, oltre alla dislessia, anche la disgrafia, la disortografia e la discalculia. Spesso i disturbi si presentano associati, ed infatti il termine "dislessia" ormai comprende anche gli altri. Si ritiene che circa il 4% dei bambini in età scolare presenti dei disturbi specifici di apprendimento.

Un nuovo impulso alla comprensione di questi disturbi e alla messa a punto di interventi specifici è stato dato dai recenti sviluppi della ricerca  in ambito medico che hanno evidenziato come la dislessia sia una sindrome di origine biologica che tende a permanere per tutto l’arco della vita. Questi presupposti teorici hanno avuto come conseguenza lo spostamento da una ottica riabilitativa ad un’ ottica di aiuto: se le difficoltà non sono, come pare dimostrato, totalmente recuperabili, allora occorre consentire a quanti presentano un disturbo specifico dell’apprendimento di accedere a compiti di letto-scrittura nel modo meno frustrante e più funzionale possibile, superando le difficoltà di lettura del testo scritto.

L’adozione di strumenti compensativi, in particolare, può permettere anche a chi presenta forme più severe di disturbi dell’apprendimento di accedere ai contenuti del curricolo, prevenendo in questo modo fenomeni di insuccesso scolastico e di drop out. Alternative al testo stampato tradizionale come  gli audio libri e gli e-book o software come le sintesi vocali, consentendo di aggirare l’ostacolo della lettura, sono mezzi fondamentali per la personalizzazione della didattica e per il successo formativo di bambini e ragazzi con disturbi di lettura. Analogamente, i programmi di videoscrittura e le funzionalità di controllo e correzione ortografica offrono a chi presenta difficoltà nell’area della scrittura e dell’ortografia la possibilità di produrre testi scritti in autonomia.

Affinché i dislessici siano messi nelle condizioni di avvalersi di questi strumenti è però necessario che gli insegnati, i familiari e, qualora l’età lo consenta, i ragazzi stessi, ricevano una formazione specifica che possa renderli autonomi nell’uso delle tecnologie. Si rende quindi necessario, per gli operatori che hanno in carico bambini e ragazzi con dislessia, acquisire competenze pratiche che potranno poi essere trasmesse ai pazienti, ai loro familiari e agli insegnanti

Obiettivi:

Il corso ha come obiettivo principale l’acquisizione di conoscenze utili circa il l’uso di strumenti compensativi con bambini e ragazzi con diagnosi di DSA.

Saranno a questo scopo  esaminati i principali ausili e sussidi per affrontare le difficoltà legate ai disturbi specifici dell’apprendimento, con particolare riferimento all’apporto offerto dalle nuove tecnologie.

I partecipanti, nel corso di attività di laboratorio, apprenderanno ad usare autonomamente gli strumenti, con lo scopo di trasferire le nozioni apprese ai pazienti e alla rete scolastica e familiare dei pazienti ed ai pazienti stessi.

Programma:

 
 
 
  • Gli strumenti compensativi: quando, come e perché usarli
  • Strumenti di accesso alla lettura: sintesi vocale, scanner, OCR
  • Utilizzo di libri digitali e degli audiolibri: caratteristiche, tipologie e risorse
  • Strumenti per la scrittura: la correzione automatica e il controllo ortografico
  • Strumenti per la scrittura: utilizzo dei programmi di predizione di vocabolo
  • Strumenti per il calcolo: calcolatrici e quaderni digitali
  • I riferimenti istituzionali in Italia: i centri specializzati, le associazioni,  la legislazione vigente
  • Docente: Dott.ssa Francesca Caprino
  • Quando: Mercoledi 30 Maggio 2012, 15:00
  • Durata: 6 ore
  • Dove: presso la sede dell'Ente committente
  • Destinatari: Insegnanti di sostegno
  • Quota: Contattare l'organizzatore