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CONTROLLO CEREBRALE E TECNOLOGIA ASSISTIVA

del: 21/01/2013

Cristina Sassi - Psicologa, Consulente Tecnologie Assistive

A quasi 6 anni dalla pubblicazione del nostro articolo Interfaccia computer cervello per l'autonomia e la comunicazione di pazienti con lesioni midollari o neurologiche, possiamo finalmente parlare di un sistema che si sta affacciando sul mercato e che apre scenari assolutamente interessanti per molte persone disabili.

Abbiamo incontrato Gianluca Cecchetti, che collabora con Liquidweb, che ci ha illustrato il sistema e mostrato alcuni interessantissimi video, alcuni dei quali potrete vedere seguendo il link sotto indicato.

Riportiamo con molto piacere le righe che ha scritto per la nostra newsletter, con la speranza di vedere presto l'applicazione del sistema nella vita quotidiana di tante persone che aspettano da tempo uno strumento che consenta di tradurre il pensiero in azione.

BrainControl e Assistive Technology

Comunicare con il pensiero! Questo era l'obiettivo che l'Ing. Pasquale Fedele e la sua Liquidweb si sono posti alcuni anni fa per permettere ai pazienti con patologie come tetraplegia, Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), Sclerosi Multipla, e distrofie muscolari di varia natura, di superare disabilità motorie e di comunicazione. Terminata nel mese di dicembre 2012 la fase di sperimentazione condotta su pazienti locked-in, la prima versione di BrainControl è ora pronta per essere adottata dai pazienti di tutto il mondo. Guardiamo da vicino di cosa si tratta.

ll cervello umano è composto da miliardi di neuroni. Le loro interazioni chimiche, in ogni istante della nostra vita, generano impulsi elettrici. Queste scariche elettriche, benché infinitesimali, possono essere misurate. La tecnologia "Brain-Computer Interface" (BCI) interpreta la mappa elettrica corrispondente a determinate attività celebrali consentendone l'impiego per controllare il computer.

BrainControl è una piattaforma BCI che ha come obiettivo quello di consentire a chi è affetto da patologie come tetraplegia, Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), Sclerosi Multipla, e distrofie muscolari di varia natura di superare disabilità motorie e di comunicazione. È quindi rivolta, innanzi tutto, ai pazienti affetti da malattie che paralizzano completamente o in parte la persona, ma non ne intaccano le capacità intellettive. Il sistema ridarà a questi pazienti la possibilità di interagire e comunicare a livelli inimmaginabili fino a pochi anni fa. Comunicare sentimenti e bisogni, muovere la propria sedia a rotelle, interagire con amici e parenti mediante social network, email, sms, accendere o spegnere le luci, perfino aprire o chiudere porte e finestre. Piccoli gesti quotidiani per gran parte delle persone, ma una vera e propria rivoluzione per chi è affetto da malattie neuro-muscolari di tipo degenerativo o ha subito danni cerebrali di origine ischemica o traumatica.

La prima versione di BrainControl, è attualmente proposta ai pazienti in locked-in, in stadio avanzato di Sclerosi Laterale Amiotrofica o in coma apparente, non in grado di utilizzare altre tecnologie assistive disponibili sul mercato. Tale versione implementa le funzionalità di un comunicatore con interfaccia a scansione.

All'indirizzo http://goo.gl/XhDw5 è possibile vedere alcuni video che mostrano il funzionamento della tecnologia: inizialmente l'efficacia del lavoro dell'Ing. Fedele è stata testata, per ovvi motivi di opportunità, guidando con il pensiero un velivolo/giocattolo. In un altro video è mostrato il funzionamento della prima versione di BrainControl. La stessa testata su pazienti locked-in.

Le prossime versioni di BrainControl, che sono attualmente in fase di sviluppo, saranno proposte come alternativa agli attuali sistemi di eye-tracking (che molti pazienti, pur in condizioni non gravissime, non sono in grado di utilizzare). Le versioni future implementarenno funzionalità avanzate di comunicazione ed intrattenimento (tastiera virtuale, text-to-speech, navigazione web, l'interazione via SMS, i social network, e-mail, web radio), domotica (luci, allarmi, temperatura, ecc.) e il controllo di una sedia a rotelle, consentendo inoltre un'interazione avanzata in grado di sfruttare fino a 12 pensieri di movimento.

Nel corso degli ultimi mesi Brain Control ha permesso all'Ing. Pasquale Fedele di ottenere numerosi riconoscimenti e premi a livello nazionale e internazionale. Per citarne solo alcuni: Vincitore del Premio Gaetano Marzotto (Vicenza, novembre 2012); Vincitore all' Italian Innovation Day (Berkeley University, California, febbraio 2012); 1° premio al concorso Percorsi dell'innovazione a Smau (Milano, novembre 2011).

 Gianluca Cecchetti www.liquidweb.it

 

 Speriamo quindi in breve tempo di poter integrare questo articolo in base ai nuovi sviluppi prospettati.

Dott.ssa Cristina Sassi

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