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NUOVE TECNOLOGIE E DISABILITA': le risorse gratuite per la scuola (prima parte)

del: 26/11/2010

Dott.ssa Francesca Caprino

Torniamo a parlare dell’Azione 6 del progetto “Nuove Tecnologie e disabilità”, argomento già affrontato in un precedente articolo nel quale davamo conto della nostra recente collaborazione con L’Istituto Comprensivo Borgoncini Duca di Roma, che ha partecipato con “Un libro per me - un progetto di lettura multimediale accessibile”,  progetto che ha portato alla creazione di un software autore libero per lo sviluppo di libri multimediali accessibili, Il CreaLibro.

Con questo contributo vogliamo dare il nostro contributo alla diffusione dei risultati di questa azione che ha portato alla realizzazione di numerosi strumenti informatici gratuiti per la didattica speciale.

In considerazione dell’elevato numero di programmi sviluppati dalle scuole, presenteremo in questo articolo i soli programmi per alunni con disabilità sensoriali e motorie, proponendoci di dedicare un successivo intervento alla descrizione dei software creati a supporto della didattica rivolta a bambini e ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento, con disabilità cognitiva o del linguaggio o con autismo.

 

L'Azione 6 del progetto Nuove tecnologie e disabilità, promosso dal MIUR si sta concludendo proprio in questi giorni, mentre pubblichiamo, con la presentazione finale del progetto alla mostra convegno Handimatica 2010 di Bologna.

Il progetto, iniziato nel 2008, ha avuto come obiettivi principali l’individuazione di sistemi assistivi, di immediato utilizzo, per la soluzione di problemi ancora insoluti correlati a specifiche attività scolastiche e l’elaborazione di strategie per migliorare, per mezzo delle tecnologie, il coinvolgimento degli alunni disabili nelle attività scolastiche ed ha portato alla realizzazione di 25 diversi prodotti, sintetizzati nella tabella allegata a questo articolo.

Da pochi giorni il MIUR ha pubblicato sulle proprie pagine i link che permettono di scaricare liberamente i prodotti realizzati dalle scuole partecipanti, corredati da manuali e da sintesi delle esperienze di utilizzo compiute con gli alunni.

I prodotti sono costituiti prevalentemente da software didattici e da ausili informatici finalizzati a facilitare l’accesso al P.C. da chi si trovi impossibilitato ad utilizzare le comuni periferiche di input e di output.

Non mancano tuttavia alcuni sistemi hardware come nel caso dei progetti Un robot per amico, un sistema integrato per l’accessibilità dei robot LEGO Mindstorms e “La vecchia tastiera parla”  un sistema hardware per trasformare (e riciclare!) le vecchie tastiere a porta PS2 in ausili per non vedenti con uscita vocale.

La maggior parte dei prodotti è pensata per essere utilizzata direttamente dagli alunni, vi sono tuttavia strumenti progettati in modo specifico come supporto all’organizzazione della didattica.

Citiamo, a titolo di esempio, Faciltesto elaborato dall’ITC Suore Salesiane dei Sacri Cuori di Barletta, un innovativo programma che permette all’insegnate di adattare e semplificare qualunque testo didattico per mezzo di funzionalità che evidenziano automaticamente i punti critici del materiale inserito, analizzandone il profilo lessicale, morfo-sintattico e grafico.         

 

Figure 1-2 L’hardware realizzato dal progetto “La vecchia tastiera parla” e una schermata del programma FacilTesto

 

 

I 25 programmi elaborati si rivolgono a bambini e ragazzi dalla scuola dell’infanzia alle superiori, con una evidente prevalenza di programmi per la scuola primaria e secondaria di primo grado.

Diverse le tipologie di disabilità considerate.

In questo e nel prossimo articolo dedicato all’argomento sintetizzeremo brevemente, sulla base di quest’ultimo criterio, alcuni tra i programmi presentati dalle scuole che hanno partecipato al progetto. 

 

Programmi per la disabilità visiva

 

Si rivolgono a studenti con disabilità visiva la nuova versione del programma 10dita, un efficace software che propone semplici esercizi di auto-istruzione per l’apprendimento della scrittura da tastiera, sviluppata dall’Istituto Comprensivo A. Scarpa di Milano, Book4All, dell’Istituto di Istruzione Superiore Machiavelli di Lucca, un software che trasforma documenti in pdf in formati accessibili come XHTML o Daisy ed il programma INFTY2Braille , del liceo scientifico Copernico di Bologna, un software che permette di convertire documenti contenenti testi di matematica in Braille, nonché di creare nuovi documenti matematici per mezzo della funzione di editor.

Meritano senz’altro una menzione due innovativi programmi dedicati alla didattica del greco antico: Braille Koinè, del liceo classico San Carlo di Modena e la sintesi vocale per il greco

del Liceo classico Volta di Como. Braille Koinè è uno strumento per la codifica da scrittura in nero a scrittura in Braille che consente di elaborare da tastiera testi in greco antico e di leggerli per mezzo di una barra Braille connessa al computer. Il Liceo Volta di Como ha invece elaborato due sintesi vocali per il greco antico (una dedicata ed una compatibile con il programma di screen reader JAWS) oltre ad un dizionario e ad una raccolta di testi sulla materia in formato accessibile.

Si rivolge infine a studenti ipovedenti WinStar, un programma prodotto del settimo circolo didattico di Salerno costituito da una piattaforma accessibile per l’erogazione di corsi online e da un browser vocale per l’accesso ai contenuti dei corsi a distanza e corredato da una selezione di percorsi didattici e risorse relative a più materie ed argomenti (area linguistica, artistico-espressiva, motoria ecc.). 

 

Programmi per la disabilità motoria 

 

Tra i programmi che si rivolgono a alunni con disabilità motoria citiamo Elodani Vox, un programma per l’accesso alla videoscrittura da parte di alunni con disturbi dell’eloquio dovuti a disartria ed un software per il disegno, H-DRAW, dell’istituto comprensivo Cervarese Santa Croce di Padova.

Elodani Vox, sfruttando le funzionalità di un programma di  riconoscimento vocale commerciale, permette a utilizzatori che abbiano, per la presenza di deficit neuro-motori, delle marcate difficoltà di eloquio (parlato poco chiaro e poco fluente), di scrivere al computer e di utilizzare internet e posta elettronica per mezzo della dettatura (con il parlato discreto ovvero dettando una parola alla volta), sfruttando la voce come modalità di input alternativa all’uso di mouse e tastiera.

H-DRAW consente invece di creare disegni mediante l’uso di tasti “freccia” (sinistra, alto, destra, basso) e del tasto “invio” e permette inoltre a chi presenta limitazioni motorie marcate di utilizzare, in alternativa alla tastiera, dei  sensori esterni con la funzionalità di scansione .

Con H-DRAW è possibile disegnare o rielaborare semplici grafiche vettoriali (linee, ellissi, archi, rettangoli ecc.). Vi è inoltre l’ opportunità di archiviare e ri-utilizzare oggetti vettoriali complessi e personalizzati, colorare aree, ed inserire elementi testuali.

E’ abilitato alle funzionalità di scansione  anche il già citato programma Crealibro elaborato all’interno del progetto Un libro per me  dell’Istituto Comprensivo Borgoncini Duca di Roma che nella sua ultima versione è stato corredato da una ricca biblioteca digitale contenente diversi libri per l’infanzia accessibili.

 logo H-DRAW   schermata di Crealibro

Figure 3 – 4 Logo del progetto H-DRAW; un’ immagine del software Crealibro (Progetto “Un libro per me”)

 

Programmi per la disabilità uditiva 

Due i programmi che si rivolgono in modo specifico ad alunni sordi: Smart English dell’Istituto Statale di Istruzione Specializzata per Sordi di Roma, un ambiente di apprendimentovirtuale della lingua straniera con supporti audiovisivi nelle lingue dei segni italiana e americana, ed il software Software DFB (Dattilologia Fonologica Bimanuale) dell’istituto Smaldone di Salerno.

 

Colpisce positivamente per l’accuratezza della realizzazione e la gradevolezza dell’interfaccia grafico, elementi che ne fanno uno strumento che nulla ha da invidiare ai prodotti commerciali, il programma Smart English, destinato a studenti delle scuole superiori.

Vi si trovano due distinti ambienti, uno per gli insegnanti, dove è possibile creare moduli didattici multimediali, ed uno per studenti, dove sono presenti numerose lezioni corredate da grafiche e filmati oltre che da esercizi e glossari tematici.

Interessante anche il programma dell’istituto Smaldone, strumento studiato per rafforzare e facilitare l’apprendimento del linguaggio orale (nelle componenti di comprensione e produzione) che consente di trasformare la lingua parlata italiana in elementi visibili attraverso la trasformazione dei 28 fonemi dell’italiano in 24 cheremi, le unità minimali di cui è composto un segno.

Figure 4 – 5 Schermate dei programmi SMART English (ISISS) e DFB (Istituto Smaldone) 

 

 

Allegato: Schema riassuntivo dei prodotti dell’Azione 6 del progetto “Nuove Tecnologie e disabilità”

 


 

LE NOSTRE PROPOSTE FORMATIVE

 


 

 

Link

Nuove Tecnologie e disabilità – Azione 6

Pagina del sito del MIUR sulla quale è possibile rinvenire tutti i link ai prodotti realizzati dalle scuole

http://www.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/ac99f097-8e94-4fc1-a72c-3d4d0dfb7af2/disabilita_azione%206.xls

 

Articoli correlati presenti sul nostro sito

 

Libri per bambini con disabilità motorie: il progetto "un libro per me" 

http://www.leonardoausili.com/approfondimenti/libri-bambini-con-disabilita-motorie-il-progetto-un-libro-me

 

Software didattico: risorse disponibili e gratuite per la costruzione di moduli didattici 

http://www.leonardoausili.com/approfondimenti/software-didattico-risorse-disponibili-e-gratuite-la-costruzione-di-moduli-didattici

 

Software didattico Freeware

http://www.leonardoausili.com/approfondimenti/software-didattico-freeware

 

Dott.ssa Francesca Caprino

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